Cronistoria
Dall’Egitto alla Costiera Amalfitana
Va in scena e viene replicato “Giuseppe. I suoi sogni realtà “. Le “Piccole Ali” si dedicano all’attività corale e alla formazione tramite laboratori teatrali e di ballo, con lo scopo di realizzare nuovi musical e per partecipare ad alcuni eventi benefici sul territorio. In estate, per il gruppo, c’è una mini-tournée a Minori (SA) dove vengono messi in scena un Medley di tutti gli spettacoli realizzati e “Speriamo che sia femmina”.
Un nuovo progetto
Le Piccole Ali mettono in scena “Vola solo chi osa farlo”, tratto da “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”. Dopo alcune repliche dei classici cavalli di battaglia, parte in autunno un nuovo progetto “Giuseppe. I suoi sogni realtà”, tratto da “Il sogno di Giuseppe”, musical con un cast di oltre 100 persone, senza la musica live.
Spazio ai più giovani
Mentre continuano le repliche di “Assisi 1204”, “Speriamo che sia femmina” e "I got Rhythm" nasce l’idea di un progetto per le Piccole Ali in modo da permettere a bambini e ragazzi, già coinvolti come comparse negli spettacoli della compagnia Aliestese, di avere uno spettacolo a loro dedicato.
A tutta musica
In gennaio l’idea per un nuovo progetto: lo spettacolo per Orchestra "I got Rhythm". Nato su iniziativa di Stefania Bet, presidente dell'Associazione, come dedica per un anno dalla scomparsa del padre, fondatore della Scuola di Musica “A. Corelli” e appassionato di jazz. Con questo spettacolo, partendo dalle note di Gershwin, si ripercorrono le tappe salienti del jazz e della canzone americana fino a Leonard Bernstein, passando per Glenn Miller, Nat King Cole e Frank Sinatra. Introduzioni recitate fanno da filo conduttore dello spettacolo diretto dal Maestro Stefano Pagotto. Gli arrangiamenti sono stati curati da Stefano Pagotto, con la collaborazione dei maestri Oscar Cecchetto (pianoforte), Luigi Vitale per gli arrangiamenti delle percussioni, Dario Zandegiacomo per alcuni aspetti delle parti dei fiati e Luigi Pradelle.
Gli orizzonti si ampliano
Continuano le repliche di “Speriamo che sia femmina”, “Oltre l’Arcobaleno” e “Assisi 1204”. Su iniziativa di Alessandra Zandanel, Emiliana Favero e Sonia Borsoi, tre insegnanti di scuola primaria con la passione per il teatro e la musica nasce il gruppo “Piccole Ali”. La volontà è di creare un percorso propedeutico per i bambini e i ragazzi più giovani che già fanno parte di Aliestese, ma non solo, per avvicinarli al musical e al teatro.
L’inedito per una persona speciale
In estate Aliestese realizza il suo primo spettacolo inedito “Speriamo che sia femmina” scritto da Alessandra Zandanel, Cristian Da Col e Stefano Pagotto. Lo spettacolo nasce dalla richiesta di organizzare una serata a favore di Gianangela Gigliotti, una delle tante donne vittime di violenza. Vista l’importanza del tema, si è deciso di creare una commedia musicale che come tema centrale avesse la vita di una donna e non la violenza. Anche questo spettacolo si avvale della musica dal vivo.
Nasce l’orchestra
“Oltre l’Arcobaleno” va in scena e viene replicato più volte. Lo spettacolo è stato utilizzato anche per realizzare il progetto con le scuole primarie dal titolo “Sulle note e i colori dell’arcobaleno”. Il gruppo di musicisti, che ha collaborato alla prima dello spettacolo, si lega all’associazione formando l’orchestra di Aliestese, sempre diretta dal Maestro Stefano Pagotto.
La musica dal vivo
A settembre inizia una nuova sfida che prevede l’inserimento della musica dal vivo per la realizzazione dello spettacolo “Oltre l’Arcobaleno”, tratto da "Il meraviglioso mago di Oz”. A questo ambizioso progetto collabora Stefano Pagotto, musicista, compositore, direttore d’orchestra e coro. Lo spettacolo richiede molte energie perché oltre ai numerosi attori, ballerini e cantanti per un cast di oltre 80 persone dai 4 ai 60 anni, ci si avvale di un’orchestra di 40 elementi.
Uno sguardo al mondo
Continuano le repliche dei precedenti spettacoli. In dicembre, aderendo al progetto di Rete Eventi intitolato “L’Europa: se non ora quando” della provincia di Treviso viene proposto lo spettacolo “Eur-hope- Un’Europa con un cuore”. Il musical è un adattamento del precedente spettacolo “Bring on tomorrow” e affronta, oltre al tema dell’Europa, alcune problematiche giovanili.
Repliche a tutto tondo
“Assisi 1204: semplicemente amore” va in scena e viene più volte replicato durante l’anno così come “Bring on tomorrow” e “Summer Nights”.
Nasce l’associazione
“Bring on tomorrow, stelle alla ribalta” viene messo in scena a partire dal mese di marzo e viene più volte replicato. In estate il gruppo informale Aliestese si costituisce in associazione e definisce il nuovo progetto “Assisi 1204: semplicemente amore”, tratto da “Forza Venite Gente”.
Il gruppo cresce
In autunno prende avvio il progetto Aliestese, che vede la collaborazione della Città di Vittorio Veneto e coinvolge quasi 100 ragazzi vittoriesi e non dai 14 anni in su. Il copione si intitola “Bring on tomorrow, stelle alla ribalta”, tratto da “Fame”.
Le conferme
Il successo del precedente progetto porta alla riconferma dell’iniziativa, supportati anche da un progetto presentato alla Regione Veneto. Nasce così “I care: quando si ama veramente”, tratto da “7 spose per 7 fratelli”, coinvolgendo anche gli ex studenti usciti dall’Istituto Flaminio.
L’idea
Stefania Bet e Silvano Tocchet docenti all’Istituto Flaminio contattano Alessandra Zandanel, già regista di altre commedie musicali a Vittorio Veneto. L’Istituto Flaminio accoglie il loro progetto e sostenuti da un gruppo di adulti/genitori che hanno offerto la loro collaborazione nasce il primo musical “Summer Nights: comunicazione attiva e brillante”, tratto da “Grease”, con circa 50 studenti coinvolti.